Qual è il museo più grande al mondo? E quello più antico? E quello meglio automatizzato?

Musei luoghi noiosi e polverosi? Decisamente no stando ai numeri in continua crescita dei visitatori che affollano le sale dei musei italiani e internazionali. Ma voi sapreste quale scegliere per una visita indimenticabile?

Il museo più grande – Con oltre 3 milioni di opere d'arte provenienti da tutto il mondo, il museo più grande del pianeta è l’Ermitage a San Pietroburgo. Questo immenso museo russo, patrimonio mondiale dell'UNESCO, è costituito da sei edifici diversi, tra cui il Palazzo d'Inverno, antica residenza degli imperatori russi, adagiato sulle rive della Marna. Fu inaugurato nel 1764 dall’imperatrice Caterina la Grande e ospita oggi opere preziose di artisti del calibro di Leonardo, Tiziano, Raffaello, Van Dyck, Monet, Renoir, Gauguin, Matisse, Van Gogh, Picasso e molti altri.

Il museo più antico - Aperti al pubblico nel 1734, per volontà di papa Clemente XII, i Musei Capitolini di Roma sono la galleria d’arte più antica al mondo, poiché il nucleo centrale può essere fatto risalire al 1471, quando Papa Sisto IV donò alla città una collezione di importanti bronzi provenienti dal Laterano, tra i quali la Lupa capitolina. Situati all’interno del Palazzo dei Conservatori in piazza del Campidoglio, i Musei Capitolini ospitano numerosi tesori dell’arte romana, rinascimentale e barocca.

 

A Parigi il museo con più visitatori e a Roma quello più antico

 

Il museo più visitato – Con quasi 10 milioni di visitatori – 9 milioni e 720 mila nel 2014, per l’esattezza – il Louvre di Parigi è il museo più visitato al mondo. Edificato nel XII secolo come fortezza, fu sede della monarchia francese fino alla Rivoluzione francese del 1789 quando il governo rivoluzionario lo trasformò in museo, inaugurandolo come tale nel 1793. Nelle numerose sale del prestigioso museo parigino è possibile ammirare opere uniche nate dai geniali pennelli di Leonardo, Cézanne, Degas, Rembrandt, Dürer e Velázquez.

Il museo più assurdo – In giro per il mondo vi sono musei dedicati alle collezioni più strambe e particolari: dai cavatappi ai parassiti, dai wurstel alle fogne, difficile decidere quale possa essere il più assurdo. Nella top ten, però, ci sembra non possa mancare il museo del gabinetto: in India, a Nuova Delhi, esiste un museo dedicato proprio alla toilette, mentre in Corea del Sud, a una mezz’oretta di macchina da Seoul, è stato inaugurato addirittura un parco tematico ispirato al WC. Per chi voglia organizzare una visita non c’è pericolo di smarrirsi: il museo è ospitato all’interno di un gigantesco edificio a fora di gabinetto.

 

Un'automazione a regola d'arte per la Scottish National Portrait Gallery

 

Il museo più tecnologico – Grazie alla scelta di automazione fatta, la Scottish National Portrait Gallery di
Edimburgo è un museo ad alto contenuto tecnologico. Per preservare la propria collezione, con opere d’arte che spaziano dal Medioevo ai giorni nostri, la pinacoteca scozzese ha deciso di archiviare le oltre 47.000 stampe, disegni, miniature e fotografie che compongono il proprio patrimonio in 3 magazzini automatici Shuttle XP, gestiti dal software Kardex Remstar e utilizzati con lettori di codici a barre per la tracciatura, in grado di trasferire i dati al software di gestione del cliente. Per proteggere le opere, tutti i sistemi sono installati in ambiente con temperatura controllata di 16 °C e ciascun magazzino è dotato di sistema anti-incendio a gas.
Grazie all’innovazione introdotta nello storico museo di Edimburgo con le soluzioni Kardex Remstar, si è potuto ottenere il doppio vantaggio di ottenere maggior sicurezza per le opere d’arte – protette e accuratamente inventariate e tracciate - e migliori condizioni di lavoro per gli addetti che operano oggi in postazioni ergonomiche. Con un’automazione a regola d’arte.