Automazione: flessibilità da record

Lü Chao è entrato nel Guinnes dei primati per la sua memoria eccezionale: questo trentenne cinese, infatti, è riuscito a recitare in 24 ore e 4 minuti ben 67.890 cifre esatte del pi greco, senza errori e senza interruzioni. È un tedesco, invece, il più veloce centometrista su pinne da sub: in soli 14’’82 secondi Christopher Irmscher ha conquistato il record in questa specialità. La donna più flessibile al mondo è la russa Julia Gunthel, in arte Zatla: è tanto snodata da essere in grado di piegarsi all'indietro in un angolo perfetto di 90°, fino ad entrare in una scatola di 50 centimetri per lato o riuscire ad infilarsi tutta intera in un frigorifero o in un vecchio televisore.

 

Sinuosa e flessibile: Zlata è la contorsionista russa in grado di entrare in una scatola di 50 cm

 

Stupefacente quello che può fare un essere umano, dimostrando grande versatilità e adattabilità. All’automazione, per contro, si contesta a volte la scarsa flessibilità: i fatti, però, provano che non è così, anzi. Un buon progetto di automazione porta il duplice vantaggio di valorizzare le risorse umane standardizzando i processi, svincolando quindi l’attività dai limiti contingenti degli operatori. Si pensi, per esempio, a un magazzino gestito grazie alla professionalità e alla competenza di un addetto che conosce a memoria tutte le locazioni delle merci, le specifiche esigenze di movimentazione e stoccaggio e le migliori strategie di evasione degli ordini in base all’esperienza acquisita sul campo. Il giorno che l’addetto si prende un raffreddore o deve andare al matrimonio della figlia il magazzino si ferma. L’integrazione di una soluzione automatizzata, per contro, pone gli operatori nelle migliori condizioni di lavoro dal punto di vista della sicurezza e dell’ergonomia, ne valorizza la professionalità, ma affida il completo controllo del processo a strumenti informatici adeguati, in grado di rispondere con reattività a eventuali anomalie o picchi di attività.

 

L'automazione diventa sinonimo di flessibilità, scalabilità e customizzazione

 

In più, i magazzini automatici orizzontali e i magazzini automatici verticali di Kardex Remstar sono caratterizzati da una struttura modulare che ne consente l’integrazione con le tecnologie più all’avanguardia, per ottenere una maggior customizzazione, e rappresentano una soluzione scalabile, in grado di evolvere al mutare delle esigenze, così da essere costantemente la miglior risposta alle necessità di crescita e ottimizzazione aziendale. Per una flessibilità a tutta innovazione.